"Io ne ho visto cose che voi umani non potreste immaginarvi..." così iniziava il bellissimo soliloquio di Roy Batty(Rutger Hauer)replicante ormai morente nel celebre film"Blade Runner".
Ed io davvero ho visto cose che non potete immaginare.
Io ho visto il Cosmo in tutto il suo splendore negli occhi di un bambino molto speciale.
Io ho visto il Tutto, il Creato. Ne sono rimasta affascinata e spaventata.
Una Bellezza disarmante. Ecco cos'è l'Infinito: Bellezza disarmante!
Io ho visto ciò che risiede nella mia anima e sebbene abbia avuto difficoltà a comprendere cosa fosse ho avuto l'aiuto e il sostegno di un occhio allenato a riconoscere questa Luce.
Io ho "sentito, percepito" ciò che sarebbe dovuto accadere, ciò che è stato detto e ciò che non si ha il coraggio di dire a voce alta.
Io ho visto in sogno che le persone che amiamo e che volano via si trovano nel Tutto e Insieme a noi Contemporanemante. Ho visto mio padre che parla di quel "luogo" e lo fa abbracciandomi in silenzio. Ho visto quella bellissima creatura, Margot che adesso è Spirito e Luce e vive insieme al suo amato padre(Dario). Una guardiana che resta vicino al suo amato compagno.
Io ho ricevuto il dono di intradevere dalla fessura di una porta, da una piccola finestra e accolgo e abbraccio tutto questo. E sorrido!
Ho conosciuto delle persone incredibili, che hanno ferite sul corpo e al cuore. Cicatrici tatuate nei loro corpi e nelle loro anime che raccontano le loro(le nostre)storie. E li vedo pieni di Bellezza che si meravigliano per il fiore che sboccia, per il sole che tramonta o sorge al mattino e come me si commuovono per il sorriso di un bambino, per un germoglio che cresce, per il cinguettio di un uccello, per i pesci che nuotano, per le onde del mare, per le foglie che cresconoe e poi cadono e poi ricrescono. Io so che nulla accade per caso. Queste meravigliose persone(anime)sono entrate nella mia vita(così come io nella loro)per un motivo ben preciso. Noi siamo tutti collegati da una fitta e infinita rete e alcuni di noi decidono di fermarsi a guardare negli occhi chi gli sta accanto.
Solo alcuni lo fanno.
Abbraccio la gioia e il dolore, il sorriso e il pianto. Abbraccio le nuvole che coprono il sole e il sole che risplende nel cielo azzurro. Abbraccio chi mi ostacola e mi chi agevola, chi mi ferisce e chi mi guarisce e lascio fluire tutto questo osservandolo.
E imparerò ad osservalo in silenzio lasciando che scorra.
Rinuncio oggi alle trame intricate di quegli uomini che hanno tessuto tele sottili ma robuste che sono la manifestazione chiara della loro ambiguità e del desiderio nascosto. Il desiderio e la passione non possono e non devono essere sinonimo di costante dolore. Io accetto e ringrazio questo dolore e devo imparare ad amarlo ma al contempo devo lasciarlo andare.
Lascio e rinuncio quindi alla costante presenza di questo flusso che non riesce a sgorgare fuori da me.
Io rinuncio a chi si impone delle regole.
Io amo.
Io voglio fare ogni esperienza.
Io voglio essere Esperienza.
In questa grande scuola che è la Vita io voglio toccare tutto e assaggiare tutto e gustarlo per poi lasciarlo andare e proseguire.
Io amo.
Io amo.
Questa foto l'ho scattata il 4 Agosto 2015 in un ristorante a Ficuzza(Palermo). Il ristorante si trova proprio in mezzo al bosco e mi dicono che le volpi sono soliti avvicinarsi alle persone per ricevere cibo. Entusiasta attendo le volpi ed effettivamente arrivano. Si avvicinano, sono timide e timorose ma riesco a scattare delle foto. Questa è l'unica foto di una delle volpi venuta così. Qualcuno ha detto che forse(chissà)sono riuscita a catturare l'immagine eterea della volpe.
Una persona speciale, Silvia ha detto che questa è la mia anima.